Questa domenica il nostro Parma ci porta in una cittadina sull’enorme lago di Garda, infatti giochiamo alle 16:30 a Salò contro la compagine locale: la Feralpi Salò. Il pullman Boys Parma, di partenza dalla sede di via Confalonieri di prima mattina, arriva nel centro di Salò molte ore prima del fischio d’inizio (nonostante l’autista riesca nell’impresa di sbagliare più volte strada).

Ovviamente, per ammazzare il tempo, in molti si fionderanno nel primo pub bevendo una buona birra e mettendo qualcosa sotto i denti e, dopo mangiato, ci sarà anche il tempo per una passeggiata nel lungo lago di questo bellissimo scorcio di paese. Tanta gente di Parma ha approfittato come noi di questa bellissima giornata per un giro turistico. Incrociamo tante sciarpe gialloblu ma anche tantissimi turisti casuali o persone del posto, molti dei quali ci guardano incuriositi quando ci muoviamo tutti insieme per raggiungere lo stadio a piedi in corteo. Arrivati  cominciamo a distribuire le bandierine gialle, bianche e blu nel settore ospiti dove hanno trovato posto più di 550 parmigiani al seguito, gli altri 250 sono invece nella tribuna immediatamente di fianco. Davvero buono il colpo d’occhio iniziale quando i giocatori entrano in campo, con tantissime bandiere al vento a dipingere con i colori più belli del mondo quello spicchio di stadio a noi dedicato. Nonostante tutti sappiano dei risultati, a noi sfavorevoli, delle altre partite del nostro girone, giocatori e tifosi partono davvero con la grinta giusta. A concretizzare la spinta di tutto il popolo crociato in trasferta, arriva dopo neanche 10 minuti un gol un po’ discusso del solito Calaiò. Consapevoli di dovere a tutti i costi mantenere il fiato sul collo della capolista, noi non molliamo e cerchiamo di farci sentire ma, complice anche la divisione del settore in due pezzi (uno a ridosso del campo e uno immediatamente sopra) riusciamo poche volte a coinvolgere tutto il settore. Con il passare del tempo, la squadra di casa comincia a prendere coraggio e solo il fischio di fine primo tempo fa cessare i loro attacchi che, comunque, non procurano troppi pericoli alla nostra porta. Anche all’inizio del secondo tempo ci facciamo sentire ma, come nella prima frazione, è davvero difficile coinvolgere tutti. Vorremmo che la gente capisse che cantare tutti insieme influisce davvero sul risultato. I limiti sono sicuramente anche nostri ma, quando diciamo che la Curva Nord fa la differenza, siamo consapevoli che non stiamo parlando con semplici frasi fatte. La Curva Nord Matteo Bagnaresi, sia in casa, sia in trasferta, ha il dovere di sostenere il Parma calcio per tutti i novanta minuti e in qualsiasi situazione e questo semplicemente per il bene del Parma calcio. Molti ragazzi della squadra hanno sottolineato più volte l’importanza di noi tifosi e questo deve essere un motivo d’orgoglio per tutti noi che li sosteniamo domenica dopo domenica. Con qualche rischio di troppo, la squadra in campo riesce a mantenere il parziale fermo sull’1-0 fino al fischio finale che sancisce l’ennesima vittoria. Ottimi anche questi tre punti per la nostra rincorsa a quel primo posto che, dalla ventesima giornata fino a quest’oggi, ci ha visto sempre a tre punti di distanza da quel Venezia capolista che non accenna a rallentare. La prossima partita la giocheremo in casa contro il Forlì, lunedì prossimo alle 20:45 e, anche in questa occasione, sapremo già il risultato dei nostri rivali. A noi non può cambiare molto, dobbiamo scendere in campo sempre per vincere e alla fine tireremo i conti. La squadra sta continuando a rispondere presente partita dopo partita e noi dobbiamo continuare a fare altrettanto, in casa e in trasferta. Mancano undici partite in cui possiamo dimostrare ancora tantissimo, allora dimostriamolo come sappiamo fare a cominciare, appunto, da lunedì sera in casa contro il Forlì.

SIAMO LA BANDA DEI CROCIATI E MAI NESSUN CI FERMERÀ!

FeralpiSalò-PARMA Stagione 2016/17