PARMA-Pordenone (3-2) H.18:30

Reduci dal pareggio con il Venezia, ora più che mai serve una vittoria per continuare a stare attaccati al treno della promozione, oggi al Tardini si gioca Parma-Pordenone in una giornata piovosa ma nonostante questo la parte calda della curva è presente.

Entrano le squadre in campo mentre esponiamo lo striscione ERNESTO PRESIDENTE VERO presidente rimasto al vertice della squadra crociata per 14 anni; ha regalato a tutti noi tifosi quello che era un sogno: la serie A. E' scomparso prematuramente a soli sessant'anni. Un vero gentiluomo che ha amato e sofferto per il Parma come nessun altro... Siamo sicuri che se oggi fosse qui, sicuramente apprezzerebbe la gestione che abbiamo voluto e ottenuto per questo nuovo Parma 1913, e sarebbe fiero che una società parmigiana si stia adoperando per farci tornare ai fasti di un tempo! Il tifo fin da subito è buono e continuo, frequenti saranno i cori prolungati, per quanto riguarda la partita si mette subito bene con il gol di Scavone che ci porta sull’1-0. Al 28’ però dopo una ripartenza dei nero-verdi l’arbitro concede il rigore e si passa all’1-1, come avevamo già dimostrato all’andata non ci si abbatte dopo un pareggio o un gol di scarto anzi, si inizia a cantare ancora più forte!. Subiamo anche il gol del 2-1 appena prima dell’intervallo  ma non ci demoralizziamo,  noi ci crediamo fino al novantesimo bisogna vincere a tutti i costi. All’inizio del secondo tempo esponiamo lo striscione GIORNALISTI: SCRIVETE LE GENERALITA’ SIETE SENZA DIGNITA’ per aver scritto nome e cognome dei diffidati padovani dopo Parma-Padova del 19 novembre 2016, generalità sbattute in prima pagina sui quotidiani locali, peggio di mafiosi e criminali. Questo però non sarà l’unico striscione esposto oggi. In vetrata infatti per tutta la partita saranno appesi due striscioni uno per commemorare la scomparsa di Mingo ragazzo del Cus Mordacci, e per l’occasione è appeso anche lo storico striscione, che veniva in trasferta con il Gruppo (MINGO NEL CUORE) e uno per ricordare lo storico capo ultras catanese Ciccio Famoso venuto a mancare qualche giorno prima (CICCIO FAMOSO PER SEMPRE ULTRAS). Durante la partita si susseguono un paio di grandi occasioni per i gialloblù, la curva comincia a riscaldarsi con il coro “E forza parma facci un gol”, rete che arriva all’88’ minuto con un colpo di testa di Munari e si inizia a pensare a una rimonta che avrebbe dell’incredibile (come quella dell’andata per intenderci). Ultima azione calcio d’angolo per i crociati seguito da un boato della Curva è l’ultima speranza, un difensore del Pordenone devia di testa il pallone finisce nella zona di Calaiò che con una rovesciata manda in CardioPARMA tutti, occhi lucidi e emozioni a mille che ti rendono fiero e orgoglioso di tifare la squadra più bella al mondo.

CURVA NORD MATTEO BAGNARESI!  AVANTI BOYS!  AVANTI PARMA!