Siam tifosi! PDF Stampa E-mail
Lunedì 26 Settembre 2016 11:20

Fin da bambini, quando ci chiedevano “per che squadra tieni”, la risposta era sempre la stessa, come una poesia imparata a memoria, “Per il Parma!”.

 

 

Poi, col passare degli anni, si diventa adulti ed i concetti vengono elaborati da un punto di vista personale, più maturo. Di riflesso, anche il concetto di fede calcistica cambia: non teniamo più per una squadra, ma ne siamo tifosi. Tifosi nel senso che siamo innamorati di quei colori e siamo appassionati di tutto quello che succede intorno alla nostra squadra del cuore. Tifosi, nel senso che facciamo il tifo, sosteniamo, aiutiamo, siamo vicini alla nostra squadra e a tutta la società. Ma vicini davvero, non solo in senso metaforico. Essere vicini, significa essere la corazza d’acciaio a protezione del cavaliere crociato. Significa sostenere e non criticare. Non stiamo chiedendo alla Nord di mettersi il prosciutto sugli occhi, ma piuttosto un atto d’amore incondizionato. Se in questo momento ci sono dei problemi in panchina, ripetiamo “SE”, il nostro compito non può essere quello di cacciare il presunto colpevole a suon di fischi, anche perché l’ultima parola spetta alla direzione. Abbiamo certamente il diritto di contestare ed abbiamo già ampiamente dimostrato di saperlo fare. Tuttavia, per ora, ci sentiamo in dovere verso Luigi, cuore parmigiano, che in un anno ci ha fatto tornare tra i professionisti. E poi, se l’anno scorso abbiamo fatto un salutare bagno di umiltà, adesso non cancelliamo tutto con un colpo di spugna, andiamo piano e SOFFRIAMO INSIEME. E soprattutto, esserci, sempre e comunque esserci. Per aver il sacrosanto diritto di contestare, eventualmente, a fine campionato, bisogna esserci stati. Bisogna arrivare al punto che si è dato veramente tutto per loro e se le cose andranno bene, saremo i vincitori, al contrario starà a noi pretendere un mea culpa dai piani alti. Ma non adesso…in questo momento dobbiamo pensare a come poter spronare al meglio i nostri leoni, come è stato fatto a Pordenone, dove si è ribaltato il più improbabile dei risultati… e come faremo a San Benedetto del Tronto. Là si giocherà una importante partita valida per rimanere ai vertici di questo campionato, là dovremo essere tutti, ma tutti, convinti fino all’ ultimo e decisi nel portare in trionfo i nostri giocatori. Accantoniamo le polemiche e le lamentele, prendiamo un cucchiaio di Malox, elmetto da battaglia in testa e facciamo la guerra a questa serie C!

 

 

Pordenone-PARMA Stagione 2016/17