PARMA-Ravenna (3-2) H.14:30

Alla diciassettesima di campionato, domenica 6 dicembre 2015, il nostro Parma affronta per l’ennesima volta una compagine romagnola: il Ravenna. Fin da quando siamo stati assegnati al girone D dell’omonima serie, ci siamo resi conto che i giallorossi erano fra le poche squadre a poter contare su un gruppo ultras che avremmo affrontato in quest’anno calcistico.

I ravennati, oltretutto, sono legati da un gemellaggio con i nostri nemici bolognesi e, durante la partita, insultiamo più volte i rossoblu anche se non sono presenti nel settore ospiti visto che loro stanno giocando quasi in contemporanea in casa contro il Napoli. Il prepartita sarà caratterizzato dall’aperitivo al Bar The Red con i ragazzi di “A Parma Batte Sempre”, ennesima iniziativa di beneficenza, in questo caso per fornire defibrillatori alle società sportive locali. Tornando alla partita, quando manca poco all’inizio della stessa, raggiungiamo allo stadio i ragazzi che erano già dentro per montare bandiere e striscioni, per compattarci tutti insieme nell’ennesima domenica di tifo. Subito notiamo i nostri dirimpettai di fronte a noi in circa 200 unità, abbastanza compatti dietro allo striscione ULTRAS e colorati con tante bandiere al seguito, che in qualche occasione si faranno anche sentire dimostrandosi comunque i migliori per distacco visti a Parma fino ad ora. Quando le squadre stanno scendendo sul terreno di gioco noi esponiamo uno striscione che recita “NEL VENTO DELLA NORD SARÀ RICORDATO CHI TROPPO PRESTO CI HA LASCIATO”, dedicato a tutti quei ragazzi del Gruppo che saranno sempre in mezzo a noi, a quei ragazzi che hanno dato tanto a questa curva e che non ci stancheremo mai di ricordare domenica dopo domenica e per sempre. La partita sul campo comincia subito in discesa e al 23’ il Parma è già avanti di tre reti, lodevole l’esultanza di Baraye sul terzo gol che si fa tutto il campo per venire a gioire con noi sotto la Nord. Primo tempo che si chiude dunque sul 3-0 con una buona Curva Nord che però ultimamente, forse leggermente appagata dai risultati sul campo, sembra un po’ più spenta rispetto a inizio anno quando riuscivamo veramente a dare spettacolo come e più degli anni passati. All’inizio del secondo tempo esponiamo un altro striscione che recita “CIAO TEGO” per un ragazzo della curva che ci ha lasciato prematuramente in questi giorni, stringendoci così al dolore di amici e famiglia. Nella seconda frazione il nostro tifo continuerà sulla falsariga dei primi 45 minuti con i soliti alti e bassi. Sempre molto partecipati i cori contro i cugini e contro chi ci ha ridotto in queste condizioni, interessante un nuovo coro goliardico che augura a tutti buon Natale con un augurio molto particolare al ragazzo di Carpenedolo nonché ex presidente. In campo ci viene fischiato contro un rigore che verrà realizzato e gli ospiti si porteranno addirittura sul 3-2 con un gol nel recupero, la contesa finisce però con la nostra vittoria che ci mantiene in vetta e ci incorona con due giornate di anticipo campioni d’inverno. Bella l’esultanza a fine partita, con tutta la squadra che viene invitata a sedersi sotto la Curva per cantare tutti insieme “questo è il Parma che non hai visto mai…”, suggellando ancora una volta tutti insieme l’ennesima vittoria. In ogni caso mancano ancora tante, troppe partite per poter pensare di essere già arrivati a destinazione, il campionato è ancora lungo e, noi in primis, dobbiamo continuare a stare vicino ai giocatori e a incitarli fino alla fine poi, quando a maggio sarà tutto finito, tireremo le somme ma fino ad allora dovremo dare tutto per poter fare quel salto di categoria che può e deve essere nostro.

DIFFIDATI CON NOI! BOLOGNA MERDA!