Primo Turno Coppa Italia Correggese-PARMA (29-10-2015): Resoconto più foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Venerdì 30 Ottobre 2015 09:55

Correggese-PARMA (3-2 d.c.r) H.14:30

Il primo turno di Coppa Italia vedi i crociati impegnati sul campo della Correggese, in gara secca; si gioca di mercoledì pomeriggio alle 14.30. Il giorno dell'incontro un cielo plumbeo ci sovrasta, ma siamo in parecchi a ritrovarci nei pressi del casello di Parma, carichi per affrontare questa trasferta in terra reggiana, per cui al momento utile partiamo incanalandoci sulla strada e procedendo uniti fino a destinazione.

 

 

Il viaggio scorre tranquillo fin nel parcheggio dell'impianto sportivo, dove sono già parcheggiate diverse macchine di tifosi ed il pullman del CCPC-Danè nonché alcune camionette di Polizia/Carabinieri in vari punti della strada che porta ad esso. L'orario è tiranno per cui entriamo subito e cominciamo a posizionare il nostro striscione, i vari stendardi ed a distribuire le bandierine. Il primo coro è dedicato a Matteo poi le prime dediche sono tutte per i nostri cugini, dal più famoso “25 Aprile” a “Cerco un reggiano tutto l'anno...”, a seguire incitiamo il nostro Parma e lo accogliamo con l'inno mentre le squadre effettuano l'ingresso in campo, successivamente chiediamo a gran voce di vincere. Riusciamo a coinvolgere tutto il settore (la classica tribunetta assemblata in metallo dirimpettaia alla tribuna di casa coperta da tettoia), siamo in poco più di 200 unità, con cori secchi e potenti, nonché battimani e sventolio continuo delle bandierine. Sul campo un Parma combattivo cerca d'imbroccare la via del gol con tenacia, ma fallisce tutti i tentativi, riuscendo però a non permettere che gli avversari buchino la nostra porta. Finisce sullo 0-0 il primo tempo; nell'intervallo molti di noi si rifocillano presso il bar impegnato costantemente a servire cibo e birre. Nel secondo tempo ci ricompattiamo pian piano ed il supporto verso la maglia crociata riprende compatto, ci prendiamo a braccetto, saltiamo e cantiamo. In campo la musica è la stessa del primo tempo e noi ce la mettiamo tutta a far sentire il nostro apporto, cerchiamo di essere noi a buttarla dentro, glielo chiediamo e l'incitiamo senza tregua. Sul finire dell'ultimo quarto di gioco intoniamo una delle nuove canzoni “Dopo anni di vittorie...” e la cantiamo per quasi dieci minuti in un trasporto che ci vede tutti uniti, fianco a fianco, per l'onore del Parma e nostro. Triplice fischio, ancora 0-0, si va ai rigori. L'ultima volta che abbiamo terminato una partita ai rigori è stato tre anni fa, in casa contro il Catania, e perdemmo, purtroppo il destino ci è ancora avverso e per 3-2 (Guazzo, gol; Caboni gol; Melandri parato; Bacher parato; Vignali parato; Mantovani gol; Agrifogli gol; Camarà gol; Benassi parato) siamo eliminati dalla coppa dilettantistica; tuttavia il nostro ringraziamento a quei ragazzi in campo non manca ed anche loro vengono (un po' timidamente) a salutarci. Li capiamo, ci credevano, si è visto sul campo su ogni pallone giocato, forse potevano fare meglio, ma la maglia è stata onorata, ed alla fine è questo quello che conta, l'impegno c'è stato e si può/si deve fare ancora meglio. Noi ripieghiamo il nostro striscione ed i nostri stendardi, contenti di aver passato un'altra giornata da ultras assieme, sarebbe stato fantastico se avessimo vinto, ma va bene anche così, la nostra parte l'abbiamo fatta fino in fondo per cui ancora incolonnati facciamo ritorno oltre l'Enza, a casa.


...LA STRADA SARA' LUNGA! DA SOFFRIRE CI SARA'! MA SE STAREMO UNITI, TORNEREMO IN SERIE A!

BOYS PARMA 1977

CURVA NORD MATTEO BAGNARESI