Cagliari-PARMA (04-05-2015): Resoconto più foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Martedì 05 Maggio 2015 19:49

Cagliari-PARMA (4-0) H. 20:45

Neanche il tempo di riprenderci dall’infrasettimanale di Roma del mercoledì che il lunedì successivo il Parma è impegnato in Sardegna contro il Cagliari; dopo lavoro verso ora di pranzo la solita macchinata (…con bene o male la stessa gente di Roma) è pronta per imbarcarsi per questa ennesima avventura al fianco del nostro amato Parma.

 

Inizialmente la partita era stata programmata alla domenica e avevamo già prenotato traghetti e voli aerei ma successivamente su richiesta del Parma Calcio la partita è stata spostata al lunedì; peccato perché di domenica avremmo raggiunto le cinquanta unità. Dopo un’ora e mezza di volo, qualche scrollone dell’aereo e un po’ di birra versata sulla gamba della vicina di posto arriviamo a destinazione e dopo aver preso il taxi e ci dirigiamo nei pressi del settore ospiti del Sant’Elia. Qui ci ricongiungiamo con altri Boys e alcuni ragazzi della Nord: in totale siamo in 11! Dopo qualche birretta di rito con cori demenziali inventati sul momento per ringraziare la meravigliosa “Ichnusa” , vera bionda locale,  posizioniamo le pezze “Curva Nord Matteo Bagnaresi” “Tino Boys con noi” e lo “Scudo 1977”; si siamo pronti a sostenere i crociati. La partita comincia e i nostri non sembrano neanche essere entrati in campo: dopo venti minuti siamo sotto di tre reti. Poco male, il nostro tifo “migliora” minuto dopo minuto e salutiamo ogni gol preso con una sciarpata. Anche se pochi noi facciamo comunque il nostro dovere, salutiamo chi non c’è più, chi è costretto anche oggi ad andare a firmare in Questura e per ultimo (…ma non certamente per ordine di importanza) salutiamo in nostro amico di vecchia data Daniele Dessena. Di una cosa ne siamo sicuri, che anche se eravamo pochi anche oggi ha sentito i classici saluti che la Nord ogni volta gli riserva e di questo siamo molto contenti oltre che soddisfatti perché si sa le tradizioni vanno rispettate fino in fondo. La partita per noi non regala certo emozioni e termina con un secco 4 a 0 per la formazione di casa, che con questi tre punti rimane ancora attaccata a qualche speranza di salvezza. Il Sant’Elia oggi è abbastanza pieno e la curva di casa ci desta davvero un’ottima impressione nel classico stile Sconvolts: poche parole tanti fatti. Sono raggruppati tutti al centro delle curva e i loro cori sono possenti per tutti i novanta minuti. Paradossalmente il loro tifo è migliore oggi che la loro squadra è a un passo dalla retrocessione che negli anni precedenti quando navigava in acque sicuramente più tranquille. Mischiano cori secchi a quelli più prolungati, alcuni anche in dialetto che dimostrano tutto il loro attaccamento alla loro terra. Che dire insomma…semplicemente ultras! Unica nota stonata, se così la vogliamo chiamare, è la totale assenza di colore nella loro curva. Terminata la gara tutta la squadra viene a salutarci sotto il settore e a regalarci le magliette dopo di che ripieghiamo le nostre pezze e dopo aver chiamato i soliti taxi passiamo un’altra nottata in aeroporto. Il tempo delle ultime birre e sigarette che dormiamo qualche ora (…se così si può dire) con la luce in faccia e le donne delle pulizie che non si dimostrano molto preoccupate del nostro riposo. Di buon ora siamo già al check tra una marea di schifosi sardi juventini che si dirigono a Torino per la semifinale di Champions, verso le 10 di mattina siamo a Parma mischiandoci tra il casino, il traffico e la routine quotidiana; purtroppo il lavoro ci aspetta. Siamo stanchi, sporchi ma felici di aver scritto ancora una volta una pagina di quella tradizione ultras che a Parma dura dal 1977 e si chiama…BOYS! Perché solo chi è ultras può capire perché prendi due mezze giornate di ferie con la squadra già retrocessa, fallita e che non ha più nulla a che chiedere a questo campionato per andare a Cagliari a seguire il tuo unico grande amore. Perché come recita la nuova canzone della Nord “non importa dove giochi neanche la categoria questa è la squadra della vita mia!”.

CURVA NORD MATTEO BAGNARESI! DIFFIDATI SEMPRE PRESENTI! CHI SIAMO NOI?! I BOYS!