PARMA-Juve (11-04-2015): Resoconto più foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Domenica 12 Aprile 2015 19:15

PARMA-Juve (1-0) H. 18:00

Parma-Juve. Basta dire questo per vedere una curva nord in fiamme e una città vogliosa di onorare la propria squadra. Giochiamo di sabato, in anticipo alle 18.

 

Ci ritroviamo nel primissimo pomeriggio in sede, da cui carichiamo il materiale per la partita. Dopo di che ci spostiamo al bar, iniziando ufficialmente il nostro pre-partita perfetto, che scorre però stranamente tranquillo vista la tensione per il match. Verso le 17,15 ci dirigiamo in corteo verso il petitot, per onorare al meglio il Bagna, ragazzo che tanto amava la sua squadra e i Boys. Sono trascorsi ormai 7 anni dalla sua scomparsa, in quel maledetto Juve Parma, ma il suo ricordo è ancora forte nei nostri cuori. Decidiamo di ricordarlo cantando in suo onore ed esponendo "Bagna il tuo urlo libero sempre nella nord" accendendo anche qualche torcia. All'ingresso in campo delle squadre facciamo salire il copri curva sempre in onore del Bagna, con tanto di fumogeni blu ai lati, dando un bellissimo colpo d'occhio. Lo stadio è tutto esaurito, ma come ormai da parecchio tempo accade le tribune sono piene di tifosi juventini, di cui molti parmigiani. Questo non ci interessa, in curva a farci sentire ci siamo noi, caldi e vogliosi di dare una lezione di tifo alle merde biancore del settore ospiti. Proprio il settore ospiti si presenta pieno, con appese tutte pezze dei loro vari gruppi, fra cui Drughi, Viking, Tradizione ecc, oltre ai vari club sparsi per l'Italia. Durante tutto il primo tempo non ci dimostriamo certo inferiori a loro, facendoci sentire a più riprese sia cantando per il Parma che a insultare loro, ricevendo ovviamente molte risposte. Purtroppo si è sentito per l'ennesima volta un coro di disprezzo rivolto al Bagna, fatto che ci rende ancora più convinti della loro pochezza e del loro poco rispetto verso un ultras scomparso per seguire la sua squadra del cuore. Tanto che all'inizio del secondo tempo esponiamo "Dall'Eysel a Scirea i vostri morti abbiamo sempre rispettato, voi il Bagna l'avete infangato. . . INFAMI". Proprio così, i Boys hanno rispetto verso i morti altrui, a prescindere dai colori che si indossano, tutto questo però non è ricambiato da chi preferisce tirare merda e infangare chi non c'è più. Al 60esimo però passiamo in vantaggio con Mauri, è la curva viene letteralmente giù, proprio come un tempo, con un gol di Crespo al 94 minuto di un magico Parma Juve del 2000. La curva è completamente in festa, e fino a fine partita tutti ci seguono e cantano con noi, mostrando una curva nord come era da parecchi anni che a Parma non si vedeva. I gobbi restano praticamente sbigottiti e non si sentiranno quasi più, se non con un qualche flebile insulto al nostro indirizzo. Al fischio finale è una bolgia, ci abbracciamo tutti orgogliosi del nostro Parma, e convinti che per una volta ha vinto chi ha veramente lottato e mangiato merda per tutto l'anno, facendo sacrifici a non finire. Usciamo in festa dallo stadio dopo circa mezz'ora, andando a completare la nostra lunga notte al bar, alla quale molti non dimenticheranno sicuro. Oltre ad aver vinto sul campo, abbiamo vinto anche sugli spalti, dando una lezione di tifo a chi si reputa migliore incurante della propria inferiorità. Oggi hanno vinto tutti, i Boys, la squadra è una città intera, orgogliosa della propria parmigianita.

CURVA NORD MATTEO BAGNARESI! JUVE MERDA!