In anteprima dalla fanzine di PARMA-Torino (Boys) PDF Stampa E-mail
Sabato 04 Gennaio 2014 11:27

Il 2013 è finito, un anno che entrerà nella storia, il centesimo anno della nostra società, qualcosa di estremamente importante ed irripetibile. Ma la stagione continua e con lei le nostre lotte, per continuare la rincorsa a quei traguardi che da tempo ci auspichiamo. Nell’ordine, le possibilità di poter seguire “il nostro” Parma senza dover ricorrere a quella forma di clandestinità che ci permette di essere comunque presenti, anche se in numero esiguo,ma certamente non ci fa crescere come Gruppo, perché è difficile reperire nuove leve.

 

 

Da troppo tempo ormai ci manca il pullman, il suo stare a stretto contatto tra varie generazioni, ascoltando racconti Ultras che sembrano lontani anni luce, ma che fanno crescere terribilmente chi si avvicina al nostro mondo. Fare Gruppo da sempre è coinciso con la trasferta, ore di viaggio, bevute, racconti e un legame che si stringe intorno ad un unico ideale, quel senso di appartenenza al Gruppo che questa maledetta repressione ha certamente smorzato. Speriamo quindi di poter quanto prima vedere i pullman partire di nuovo dalla sede, con tanta gente e con tanto entusiasmo, alla volta della città in cui giochi il Parma. Poi non c’è da perdere di vista la classifica, senz’altro discreta, ma con un margine esiguo per definirla tranquilla. Si poteva senz’altro far di più, o meglio, forse si è raccolto meno di quello che si poteva raccogliere. La squadra ha dato sul campo tutto quello che poteva, forse in certi incontri non ha avuto la forza di chiudere la partita e ha lasciato punti per strada,ma siamo anche convinti che nell’arco di una stagione gli episodi a favore o sfavore vanno e vengono. Ci sono voci incontrollate che parlano di un Parma Calcio pronto a svendere i propri “gioielli”, con il risultato di impoverire una squadra comunque nel pieno della stagione, e questo falso o vero che sia, non deve impoverire il nostro spirito e la nostra voglia di sostenere i nostri colori. Noi tifiamo per la squadra e non per i singoli, per la nostra maglia e non per chi la indossa, rispettando tutti quelli che che comunque ci rispettano. Vogliamo vedere tanto entusiasmo, tanta gente che insieme a noi sostenga il Parma, una Curva sempre piena e colorata, un anno che ci riporti ad essere quella Nord che abbiamo conosciuto e che sappiamo dove può e vuole arrivare! Viva i Boys, viva il Parma!

 

Parma-Torino stagione 2006-2007