Continua la repressione a Spalato PDF Stampa E-mail
Domenica 29 Settembre 2013 10:16

Dall’ultima volta che ci siamo sentiti non è cambiato molto. La polizia usa la forza contro di noi e per questo abbiamo 3 membri feriti gravi, in ospedale.

 

 

Fortunatamente non ci sono stati arresti, ma abbiamo dovuto chiudere la nostra sede, perché la polizia tentava di entrare tutti i giorni. Adesso facciamo le riunioni a casa dei membri del gruppo, cambiando posto ogni volta. Di giorno, in genere, è tutto calmo, ma quando arriva la notte la polizia esce di notte a cercarci. In una notte considerata tranquilla, subiamo almeno 2 attacchi da parte delle forze dell’ordine, mentre quando si mette male capita che ci attacchino 1 0 volte. Dal momento che non vogliamo che altri membri rischino la diffida, solo trenta di noi rispondono alle cariche, poiché già diffidati, mentre gli altri vengono impiegati da vedetta, per permetterci di girare in città riducendo i rischi di scontro. Da quando tutto questo è cominciato, in 1 9 dei nostri sono stai feriti, 3 dei quali seriamente, e la sede ora è chiusa. La polizia invece ha 50 agenti feriti,1 5 volanti date alle fiamme e una stazione di comando senza più vetrate. C’è da dire che le forze dell’ordine qui non lasciano parlare di questi problemi i media locali, e per attirare l’attenzione abbiamo dovuto creare confusione il giorno del derby Hajduk – Dinamo. Abbiamo aggredito la polizia vicino alla statale, in maniera repentina, e in questo modo la notizia è arrivata al capo della polizia di Zagabria. Tutto ciò che sappiamo è che il 23 settembre c’è una riunione tra la polizia di Spalato e il loro capo di Zagabria, con lo scopo di decidere se sospenderanno gli attacchi verso di noi o meno. Se decideranno di smettere, sarà la fine di una tragica repressione, e si tradurrà in una vittoria per noi! Se non smetteranno, non posso sapere cosa succederà. Speriamo per il meglio, e se posso aggiungere una cosa, il vostro supporto significa molto per noi! SOLO PARMA!


Vedi anche: "Repressione in Croazia" ce ne parlano i Ducali Spalato