A Genova vogliamo andare! PDF Stampa E-mail
Giovedì 14 Febbraio 2013 14:22

Riportiamo qui di seguito il nostro articolo apparso su La Voce di Parma il 13 febbraio 2013..  

 

 

Un Parma che smuove la propria posizione, portando a casa un punto che comunque è preferibile ad una sconfitta. E’ stata davvero una partita piatta, poche le occasioni per entrambe le squadre, alcune indecisioni arbitrali, e il risultato è stato zero a zero. Certo è che l’infelice orario (le 12.30) ha causato numerose assenze in Nord, e fino alle 12.15 circa il grosso degli spettatori non si è visto. Noi eravamo già all’ interno dell’impianto per portare avanti la nostra riffa, e ce ne siamo ben accorti della scarsa affluenza! Nonostante comunque i parmigiani si mostrino sempre solidali verso le nostre iniziative, non possiamo però esimerci dal dire che giocare a quest’ora sia uno scempio! Ne parlano anche alle tv locali di quanto sia assurdo che le televisioni possano fare il bello ed il cattivo tempo circa la decisione degli incontri, veramente scandaloso, ma per lo meno questo concetto è chiaro a tutti ormai.  Circa l’andamento della squadra, nostro punto di vista è arcinoto, noi stiamo dalla parte della squadra sempre e comunque, fino a quando non ci si trovi con l’acqua alla gola, perché sappiamo che se si affronta un periodo complicato, non è certo fischiando o essendo distruttivi che si risolvono le cose. La curva oggi ci ha seguito, e non si è permessa di fischiare la prestazione.  Ci auguriamo però che non si tratti di una pentola a pressione in attesa di esplodere. Manca poco però alla nostra, di esplosioni, se presto non si tornerà ad andare in trasferta! Anche perché ci stiamo avviando in direzione della partita di gemellaggio con la Sampdoria! Abbiamo pensato ad alcune iniziative che proporremo alle società; in linea di massima l’idea è quella di creare un evento che celebri il gemellaggio, e che possa contribuire al contempo ad una causa benefica. Anche destinare i soldi del settore “non tesserati” in beneficenza potrebbe essere un’idea da sviluppare, già proposta quando tempo fa mandammo un comunicato all’osservatorio con le nostre idee e che fu bellamente respinto come “posizioni troppo divergenti da quelle del CASMS”. L’idea comunque è quella di spingere il più possibile affinché arrivi il concetto che la partita in questione non è per nulla pericolosa, e che venga di conseguenza aperta anche a noi obiettori della tessera del tifoso. Vorremmo che il 3 marzo sia una festa per tutti i tifosi del Parma e della Sampdoria! Non è possibile pensare infatti che venga vietata la partita tra due tifoserie tra le quali intercorre un gemellaggio ultraventennale, perché non c’è rischio alcuno di disordine! Troppo spesso appellarsi al buon senso risulta inutile non vorremmo però che anche questa volta prevalga l’idiozia o anche la ripicca di qualcuno, come è stato nel caso di Parma- Sampdoria del 4 novembre 2010, quando, ricordiamo, non era ancora in vigore la tessera del tifoso e dunque si poteva andare in trasferta. Il ministro Maroni però si mise di traverso, spinto probabilmente dalla voglia di vendicarsi di quegli ultrà che lo prendevano in giro esponendo il bambolotto di Ivan Bogdanov. La nostra richiesta è semplice: trasferte libere per tutti! Fateci andare a Genova dai nostri gemellati, e vi renderete conto che il calcio non è fatto solo di violenza, ma di solidarietà, amicizia e fratellanza!

 

Parma-Genoa 2012-2013

 

Parma-Samp 2012-2013