A Parma non si passa! PDF Stampa E-mail
Giovedì 17 Gennaio 2013 15:06

Riportiamo qui di seguito il nostro articolo apparso su La voce di Parma il 16 gennaio 2013..

A Parma non si passa! Il Tardini non si espugna, oggi un 1 a 1 ci ha portato  ottavi a parimerito con l’Udinese ad un punto dal Milan, insomma siamo tra le prime otto! La squadra c’è, reagisce e lotta, e mostra pure un cinismo, che poi castiga gli avversari, nonostante le azioni da goal non siano poi state molte per noi! La cornice di pubblico merita un discorso a parte, poiché la Nord domenica ha tirato fuori la grinta assopita da troppo tempo, ha cantato e sostenuto la squadra con una potenza davvero al di sopra della media, e per noi è stata una sensazione indescrivibile quando al goal la curva è franata schiacciando le prime file contro le vetrate! Questa è la vera Parma, questa è la parmigianità ed il senso di appartenenza, per fortuna è stato recepito il messaggio di differenziarsi da chi siede in tribuna o nei distinti con sciarpe bianconere al collo. Nasci, cresci, vivi a Parma eppure tifi Juventus. Non mostrando un briciolo di rispetto verso i tifosi del Parma, questi individui si siedono in settori diversi da quelli destinati ai tifosi bianconeri, esultando come subnormali per ogni palla recuperata dai loro beniamini. Una sola parola per identificarli: feccia. La Nord invece ha risposto “PRESENTE” alla chiamata, mostrandosi unita e compatta come non capita spesso di vedere, e noi siamo orgogliosi ancora una volta di esserci distinti da tutti! L’età dei presenti tra le nostre fila era varia, dai giovanissimi ai più vecchi, ed è stato bellissimo stare tutti insieme uniti dal comune senso di appartenenza. I giovani poi erano presenti in un buon numero, si sono mostrati attivi e propositivi verso le nostre iniziative,  questo è lo spirito giusto! Abbiamo goduto della compagnia dei nostri amici empolesi, presentatisi in mattinata in un bel numero, altra occasione per rinsaldare il gemellaggio che ci unisce da tanti anni. Empoli e Parma sono legati da un indissolubile  gemellaggio, e ogni volta che se ne presenta la possibilità ne approfittiamo per incontrarci e passare insieme più tempo possibile, perché siamo come fratelli, e da tali li trattiamo, siamo sempre fieri di averli al nostro fianco! In oltre, con noi c’erano ragazzi provenienti dalla Croazia e da Vienna, sostenitori assidui del Parma. Nonostante alcuni problemi comunicativi, ci siamo intesi su tutto, e abbiamo passato il tempo piacevolmente in loro compagnia, tra una birra e l’altra. Una domenica densa di emozioni, passioni, aggregazione e amicizia, questi sono i veri valori del nostro stile di vita, queste sono le cose che davvero contano nel nostro movimento e che purtroppo spesse volte vengono volutamente travisate e trasformate in orrende bugie. I Boys Parma però volano alto. Noi siamo immuni a futili critiche, a chi ci vuole zitti, muti e seduti, perché noi non siamo come ci descrivono. In barba a chi ci vuole fuori dai giochi, domenica abbiamo dato una dimostrazione di quello che possiamo fare! E l’augurio è quello di ricreare giornate come queste! Intanto, noi continuiamo con le nostre iniziative, una su tutte la riffa. Sono in vendita i biglietti, e come di consueto faremo di tutto affinchè sia raccolto il maggior numero di soldi possibili per poter aiutare l’associazione emiliana fibrosi cistica. Perché Ultras significa anche questo!