Qualche settimana fa, un sabato prenatalizio, approfittando della sosta di campionato per le feste, ci siamo recati alla festa degli Ultras Tito svoltasi alla “Sala della Chiamata” del porto di Genova.  

L’idea degli Ultras era quella di organizzare una festa invernale, prima delle due settimane di ferie, per compattare ulteriormente le fila e unire ancora una volta di più la Gradinata Sud. Sono queste, infatti, le occasioni migliori per conoscersi e fare gruppo, tra una birra, una canzone e mille cori. Siamo partiti in due macchinate da Parma nel tardo pomeriggio con l’intenzione di sfruttare quest’altra occasione per rinsaldare il gemellaggio. Come ogni volta che raggiungiamo il capoluogo ligure veniamo accolti alla grande, e la loro ospitalità non passa di certo inosservata! Ogni generazione del gruppo si sente coinvolta nella festa e nel delirio blucerchiato. Un’altra nota positiva della festa è stata Pensie, un rapper genovese, frequentatore della Gradinata Sud, che appoggia  il pensiero degli Ultras con le sue rime contro la tessera e questo stato di polizia. Molto bella la sua canzone “No alla tessera del tifoso”, un vero e proprio manifesto contro questo assurdo ed incostituzionale provvedimento emanato da Maroni e non ancora cancellato, nonostante il fallimento del governo dello stesso Maroni e gli scandali emersi proprio sul suo conto. La festa non si è fermata certo li, bevendo una birra e qualche amaro continuano senza fermarsi discorsi che a una certa ora si trasformano in fiumi di parole. Dopo Pensie ancora musica dal vivo con un gruppo musicale locale e poi dj set fino alle due di notte, ora in cui gli amplificatori sono stati spenti. Gli ultimi saluti e ce ne ritorniamo a casa con la solita voglia di vivere un’altra ‘puntata’, quanto prima, di questo speciale gemellaggio.