Quattro vittorie di fila, cosa che non accadeva da anni,  e salvezza matematica. Un bel biglietto da visita in questo finale di campionato, una piacevole sorpresa di fronte ad una pericolosa posizione di classifica che si era venuta a creare.  

C’è da stropicciarsi gli occhi quando riesci a fare due vittorie in trasferta, e far valere la legge del Tardini, quando vediamo venire i giocatori sotto la Curva, mostrare orgogliosi la maglia sudata e onorata. Un finale di campionato oltre le più rosee aspettative, fantasticando magari su qualche punto che ci è stato negato, domandandoci dove saremmo potuti arrivare. Noi siamo già stra contenti così, perché al di la della classifica, chi ha indossato la maglia del Parma, l’ha fatto con impergno e serietà, sinonimo di rispetto verso i tifosi. Quando alla fine dell’ultima giornata contro il bologna la squadra verrà sotto la Nord, dovremo tributargli il giusto applauso, fatto con il cuore, con l’orgoglio di chi può essere contento di un risultato tanto inseguito, quanto sofferto, magari ottenuto solo a fine campionato, ma per questo ancora più bello. Nelle ultime trasferte, il Gruppo è riuscito a presenziare oltre ogni più rosea aspettativa, riuscendo a godere queste “imprese” in barba a tutte quelle leggi che stanno togliendo gli Ultras e i comuni spettatori dagli stadi. La storia si sta ripetendo malgrado proclami vari e false promesse, e solo chi sta lottando come noi riesce ad ottenere queste piccolo ma significative vittorie, che ci rendono onore e soprattutto ci danno stimoli e forza per continuare a provarci.  Nell’anno del nostro trentacinquesimo compleanno, tutti questi risultati, sia sportivi che non, ci fanno enorme piacere come vedere la nuove leve che si adoperano perché sia una stagione indimenticabile e ricca di soddisfazioni. I Boys sono vivi e le iniziative pensate e già messe in cantiere sono li a dimostrare che una piccola realtà Ultras come quella di Parma ha voglia di stupire e farsi onore, in un panorama che obiettivamente sta attraversando uno dei periodi più neri della sua storia. Oggi con l’Inter dobbiamo dimostrare la nostra crescita e quella voglia di lottare per i nostri ideali, per quei valori che ci fanno sentire orgogliosamente…BOYS PARMA 1977.